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Andrea,
dopo più di vent'anni, torna a trovare il figlio Federico che non lo
riconosce. L'uomo
sembra turbato da qualcosa che non rivela. E' come un animale braccato.
La sua presenza fa comunque esplodere un bubbone intriso di rancori e
risentimenti rinnovati dal contrasto che
nasce tra due diverse concezioni di
vita. Andrea
infatti dichiara di aver scelto di vivere fuori da condizionamenti e
schemi sociali mentre Federico e Debora hanno già programmato un loro
futuro, non esaltante ma basato su una certa sicurezza. Emergono
dei contrasti
tra Andrea e Debora che però rimane affascinata dalle teorie dell'uomo
maturo, fino a mutare i suoi propositi e ribellarsi all'idea di una vita programmata. E lo fa nel modo
peggiore. Minando fortemente il rapporto con Federico. A
riordinare il caos dovuto all'arrivo di Andrea e alle sue teorie, arriva
sua moglie Emanuela e anche madre di Federico. La donna si libera dai risentimenti verso Andrea per
essere stata abbandonata e finalmente ritrova la sua libertà di donna e
di madre. I due ragazzi a loro volta riescono a percepire una visione
nuova dell'esistenza e così impostare su nuove basi il loro
rapporto. La
vicenda si concluderà in modo inaspettato, rivelando il perché
dell'apparizione di Andrea e
delle sue ansie di uomo braccato.
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