HANNO DETTO...
Una mente così fertile, così esplosiva, così adatta a scrivere il teatro... aveva un senso del dialogo così facile, così immediato, così efficace con piccole cose da niente... le battute sono corte, brevi, rapide... queste piccole cose nelle pieghe dei personaggi, piccole prigioni che noi stessi riusciamao a creare e diventano prigioni enormi nel teatro di Consoli – con però un sorriso sull’uomo – che lo rende assolutamente particolare. Per me è un grandissimo drammaturgo. Hervé Ducroux – Regista teatrale
Ho molto amato i suoi testi... mi trovo molto bene, trovo molto congeniale il suo linguaggio, il suo modo di scrivere... con pochi autori contemporanei mi è successo di riscontrare questa profondità nella scelta del linguaggio, così immediatamente umano ... parola viva. Miriam Mesturino - attrice
Enzo era un uomo di teatro...aveva vissuto le prove, la polvere, la fatica,...e questo sicuramente ha dato poi profondità a quel rapporto fra azione e parola, in relazione anche agli aspetti psicologici dei personaggi... Marina Francesconi – regista teatrale
La scrittura di Enzo Consoli è una scrittura estremamente fluida, impermeata spesso e volentieri sul dialogo ma anche sullo scavo, diciamo, psicologico del personaggio... Aldo Mastropasqua – critico letterario
Il fascino dei personaggi di Consoli è propril trovare se stessi nel rapporto con l’altro... è difficile che ci siano degli spettacoli drammatici analoghi ma con una comicità, con un aspetto sarcastico e grottesco, che tra l’altroconferisce molta leggerezza all’opera...anche nelle tematiche estremamente serie... Emanuela Chiavarelli – scrittrice
Ho avuto modo di vedere una delle più importatni partecipazioni e interpretazioni teatrali di lui nel “Orlando Furioso” di Luca Ronconi, uno spettacolo che sicuramente ha fatto la storia... Marco Palladini – Scrittore e critico letterario
|